TRATTAMENTO ENDOVASCOLARE DELLE ARTERIE VISCERALI E RENALI

TRATTAMENTO ENDOVASCOLARE DELLE ARTERIE VISCERALI E RENALI

La metodica endovascolare trova indicazione nel trattamento di lesioni steno-ostruttive aterosclerotiche ostiali. L’intervento consiste in una puntura dell’arteria in regione inguinale in anestesia loco-regionale dal quale vengono dirette tutte le manovre interventive. La degenza complessiva prevista per questo tipo di intervento è di 3 gg. circa.

Sotto: Immagini arteriografiche di PTA + stenting di una stenosi ostiale dell’arteria renale destra. La placca che restringe il vaso viene prima dilatata con un palloncino e successivamente in questa sede viene posizionata una rete di protezione (stent); a fine procedura l’arteria ha ripreso il suo calibro normale

La metodica endovascolare può anche essere utilizzata per il trattamento degli aneurismi viscerali. Con lo stesso accesso descritto sopra si raggiunge l’arteria dilatata e la sacca aneurismatica viene esclusa da uno stent ricoperto.

Due esempi di trattamento endovascolare di aneurismi viscerali:

  • Esclusione di aneurisma splenico mediante posizionamenteo di stent ricoperto. Il paziente viene dimesso dopo due giorni.
  • Esclusione di aneurisma arteria renale con ampio Kinking.